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Un uomo originale (NON E' RINO GAETANO :-))
Un uomo originale (NON E' RINO GAETANO :-))

Rino Gaetano

Dettagli
Scritto da Massimo
Categoria: Musica
Pubblicato: 15 Maggio 2025
Visite: 4

Volevo parlare di questo cantautore italiano, morto giovanissimo, a 31 anni, e non di meno, vivo nella memoria di molte persone della sua generazione e anche di quelle successive.

Nato a Crotone nel 1950, ha vissuto e avviato la sua carriera di cantautore a Roma, dove peraltro conobbe altri cantautori come A. Venditti, F. De Gregori, R. Cocciante.

 

Di lui mi ha sempre colpito la mescolanza tra l’empatia, la carica emotiva che metteva nelle interpretazioni e il testo delle canzoni che spesso era costruito con il non senso come cardine, ed era pieno di rimandi a temi di rilevanza sociale e civile.

 

Sono disponibili numerosi racconti biografici e molte analisi della sua vita e del suo modo di scrivere testi e molte sono le interessanti interpretazioni delle sue vicende di vita alcune delle quali lo collocano al centro dell’attenzione di non meglio precisati poteri che ne avrebbero in qualche modo causato la morte (prima dell’incidente stradale mortale su via Nomentana, si racconta che gli capitò un episodio in cui un fuoristrada avrebbe provato a farlo uscire di strada, non riuscendo però a provocargli danni in quell’occasione).

L’ostilità mostrata nei suoi confronti dal giornalista Maurizio Costanzo in un confronto a tre con anche Susanna Agnelli, e anche da Gianni Boncompagni in un altra intervista, hanno contribuito a mettere in luce Rino Gaetano come persona scomoda per ‘il potere’ e i suoi vassalli.

Leggevo anche che in un concerto che tenne a Capocotta nel 1979, avrebbe detto:

 

“… C'è qualcuno che vuole mettermi il bavaglio! Io non li temo! Non ci riusciranno! Sento che, in futuro, le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni! Che, grazie alla comunicazione di massa, capiranno che cosa voglio dire questa sera! …”

 

Insomma ci sono gli ingredienti per destare la curiosità anche di chi magari non apprezza la sua musica, ma ama i misteri e le teorie di complotto.

 

La mia impressione personale è che Gaetano Salvatore Antonio, al secolo, Rino Gaetano, fosse un ragazzo pieno di vita, con tanta voglia di esprimere le sue impressioni con metodi comunicativi di rottura rispetto ai cantanti e ai cantautori della sua epoca, cosciente della sua originalità e comunque umile nonostante il suo gusto per l’irriverenza. Una persona empaticamente vicina agli emarginati, considerati come quelle persone al margine della vita sociale e civile senza un motivo sostanziale che lo possa spiegare se non giustificare.

 

Nel merito della sua attività musicale invece, al netto di singoli ed esperimenti isolati o inediti, si ha a che fare con solo sei dischi:

 

E io ci sto - 1980

E io ci sto

Ti ti ti ti

Ping pong

Michele ‘o pazzo è pazzo davvero

Metà Africa metà Europa

Jet-set

Sombrero

La donna mia / Scusa Mary

 

Resta vile maschio, dove vai? - 1979

Resta vile maschio, dove vai?

Nel letto di Lucia

Grazie a Dio, grazie a te

Io scriverò

Ahi Maria

Ma se c’è Dio

Anche questo è sud

Su e giù

 

Nuntereggae più - 1978

Nuntereggae più

Fabbricando case

Stoccolma

Gianna

E cantava le canzoni

Dans le château

Capofortuna

Cerco

Nuntereggae collection

 

 

Aida - 1977

Aida

Fontana chiara

Spendi spandi effendi

Sei ottavi

Escluso il cane

La festa di Maria

Rare tracce

Standard

OK papà

 

Mio fratello è figlio unico - 1976

Mio fratello è figlio unico

Sfiorivano le viole

Glu glu

Cogli la mia rosa d’amore

Berta filava

Rosita

Al compleanno della zia Rosina

La zappa il tridente il rastrello

 

Ingresso libero - 1974

Tu, Forse Non Essenzialmente Tu

Ad Esempio A Me Piace Il Sud

AD 4000 D.C.

A Khatmandu

Supponiamo Un Amore

E La Vecchia Salta Con L’Asta

Agapito Malteni Il Ferroviere

L’Operaio Della Fiat «La 1100»

I Tuoi Occhi Sono Pieni Di Sale

 

 

Ha interpretato la canzone “A mano a mano” di Riccardo Cocciante e poche altre di cui non era autore.

Quando mio figlio di nemmeno dieci anni, sentì le sue canzoni, lo ribattezzò ‘il signor Pazzo’, cogliendo secondo me un elemento essenziale di quel ragazzo: la sua estraneità alla normalità, ai canoni e ai modelli più utilizzati nella musica leggera.

 

 

“Biografia” - https://www.treccani.it/enciclopedia/rino-gaetano_(altro)/

“Festival di Sanremo” - https://www.teche.rai.it/2018/01/ritratti-rino-gaetano/

 

 

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